A seguito di un’operazione chirurgica possono verificarsi diverse complicanze.
Se ti è mai capitato di sottoporti magari ad un’operazione chirurgica per un’ appendicite, o per un’ernia inguinale, una protesi d’anca o di ginocchio…insomma, qualsiasi cosa che ti porta sotto i ferri, devi sapere che questo ti può sottoporre a diverse conseguenze negative.
L’operazione che hai subito magari ha perfettamente successo, ma spesso tutti si scordano che ci sono come degli effetti collaterali.
I più frequenti sono:
– Aderenze, cioè il fatto che 2 tessuti messi uno sopra l’altro si fondono tra loro. Nei casi peggiori si possono generare dei veri e propri “piastroni”.
– Cicatrici rigide (o non fisiologiche), cioè il fatto che una cicatrice non si elasticizzi nel tempo, andando a creare una rigidità dei muscoli. Nei casi peggiori si formano i cosiddetti cheloidi, cioè delle cicatrici belle grosse e rialzate che si dice “fanno labbro”.

Cosa c’entra la Fascia in tutto questo?
C’entra che sia nella formazione di aderenze che di cicatrici, la Fascia si trova presa in mezzo, e modifica la sua naturale anatomia.
Trascurare cicatrici e aderenze, genera tensioni sulla Fascia, che in futuro portano a dolori muscolari o articolari.
Intendo tipo mal di schiena, sciatiche, cervicali o male al collo, fasciti plantari, ecc.
Nemmeno io so dire esattamente dove i dolori colpiranno in particolare.
Dipende solo dalla tua storia clinica e dal tuo stile di vita.
Ma capiteranno, se non fai nulla.
Per questo motivo, la cosa migliore che puoi fare per prevenire la formazione di cicatrici e aderenze, è quella di adottare prima di tutto un atteggiamento pro-attivo prima e dopo l’operazione.
Continua a leggere