Lo so, tendo a dare l’impressioni di avercela un po’ (tanto) con i medici, in particolare con fisiatri ed ortopedici.
In realtà non ce l’ho con loro direttamente.
Ce l’ho con il malcostume e il modo sbagliato di lavorare di molti di loro.
Fondamentalmente, ritengo che il ruolo del medico sia essenziale, e che sia una figura sacrosanta.
Se fossero tutti aggiornati e PRONTI a mettere in pratica SUBITO tutto quello che esce dai dati certi della ricerca scientifica senza aspettare 17 anni e mezzo (dato reale) non avrei mai nulla da dire.
Quello che contesto…
…è il fatto che in letteratura scientifica, siano già state descritte informazioni veramente importanti (informazioni che possono far guarire DAVVERO persone che prima non guarivano), che però, a causa della solita abitudinaria routine lavorativa, nessun medico si prende la briga di andare a leggere.
Un tesoro nascosto di informazioni a cui veramente pochissimi medici prestano attenzione.
Sono dati veramente rivoluzionari.
In questo caso non sto parlando di Fascia, parlo in generale, in tutte le specialità mediche.
Gli unici medici che si prendono la briga di essere continuamente aggiornati e che si ADEGUANO alle nuove pratiche, sono solo alcuni veramente illuminati e che vivono il loro lavoro come una missione.
Merce rarissima.
Ora mi rendo conto che il medico è sempre un’autorità che sa molte cose… però è innegabile che non può permettersi di adagiarsi sugli allori.
Ne va della salute degli altri!
Ecco, da questo punto di vista, nella mia esperienza lavorativa i fisiatri sono tra i peggiori, per 2 motivi:
1 – come già detto, il fatto di essere considerati un’autorità, dall’alto del loro camice bianco possono adagiarsi nella loro routine quotidiana.
2 – la natura del loro lavoro li porta a non avere la percezione di quale terapia o tecnica funzioni meglio per la cura del dolore.
Mi spiego subito meglio:
Solitamente, quando hai mai male, prima di fare qualsiasi terapia, devi effettuare una visita iniziale a cui seguono le terapie e poi un controllo a fine cura.
La maggior parte delle volte, durante la visita iniziale, il fisiatra non ti dà UNA cura precisa per il tuo dolore.
Tende piuttosto a bombardarti letteralmente di roba da fare.
Ti prescrive veramente tante terapie, anche 5-6 da fare in un colpo solo, tipo ginnastica, tecar, tens, laser, ultrasuoni, ecc (senza dimenticarsi degli antinfiammatori).
Che significa questo? Significa che al controllo finale, non avrà le reale consapevolezza di COSA HA FUNZIONATO PER TE.
Ti invito a riflettere su questo aspetto:
Può un medico essere realmente consapevole di quale cura sia migliore se ne fa fare contemporaneamente mille diverse?
In pratica sei pieno di roba aggiuntiva di cui non hai assolutamente bisogno e che toglie tempo a te e ai tuoi affari di lavoro e famiglia.
Certo che facendo così, vuoi coprendo il dolore coi farmaci, vuoi che trovi sulla tua strada un fisioterapista con più voglia di fare di altri, prima o poi qualche risultato lo vedi lo stesso, anche se solo parziale.
Questo tra l’altro permette ai fisiatri di essere molto generalisti quando fanno le diagnosi, perché se prima o poi il problema si attenua, aver centrato la causa non diventa più tanto importante, basta che ti passi un po’.
Poi tu vai a controllo, e lui si prende il merito del piano di cura ce ti ha dato.
Ma lui NON PUO’ MATERIALMENTE SAPERE cosa ha funzionato per te, dato che ti ha fatto fare troppe terapie diverse.
Ecco perché sono così legati a prescrivere ancora tutte quelle macchinette che non sono altro che placebo!
Non hanno consapevolezza dell’efficacia!
Un fisioterapista invece, esegue lui personalmente la terapia, sia che sia strumentale, sia che sia manuale, ed ha ESATTAMENTE IDEA di cosa funzioni di più e di cosa non funzioni.
Ha la percezione ESATTA di QUANTO una singola seduta di ogni singola terapia possa migliorare il tuo problema.
Tuttavia un fisioterapista è per la maggior parte delle volte succube dell’ordine del medico.
La maggior parte di loro sono dipendenti che lavorano in centri fisioterapici, dove chiaramente c’è tutta un’azienda dietro e una gerarchia da rispettare.
Perciò un fisioterapista non potrà mai dirti che devi privilegiare una terapia migliore di altre.
Devi farle tutte, semplicemente perché se te lo dicesse andrebbe a mettere i bastoni fra le ruote al medico e all’azienda per cui lavora.
Non sto gridando al complotto.
Non c’è nessun complotto.
Semplicemente, nel tempo, il modo di lavorare nel settore della fisioterapia ha preso questa piega, e tutt’ora i centri fisioterapici continuano a lavorare così: ti raccontano che ogni terapia ha il suo preciso scopo, anche se l’efficacia reale vale 1 su 10.
Il Fasciaterapeuta invece, nasce come fisioterapista che poi ha deciso di specializzarsi sul trattamento della Fascia.
Perché lo fa?
Il Fasciaterapeuta ha visto cosa funziona e cosa no (visto che di base è un fisioterapista), e ha un’idea precisissima di qual è il trattamento che fa passare il dolore più velocemente e che dà risultati più stabili nel tempo.
Chiaramente è il trattamento della Fascia.
Ma non è che il Fasciaterapeuta “crede” che sia il trattamento migliore.
Lo VEDE ogni giorno, ogni volta che svolge una seduta in cui il dolore di una persona passa da un 10/10 di inizio seduta, a un 3/10 di fine seduta.
Per questo motivo il Fasciaterapeuta non accetta compromessi, e fa SOLO quello che funziona di più, per il bene dei propri pazienti.
Anche se applicare la tecnica sui punti giusti è doloroso.
Anzi, possiamo dire che sia la tecnica più dolorosa, proprio perché è quella che funziona di più.
Se il trattamento fasciale non desse così tanto beneficio, sarebbe davvero un rischio enorme per il Fasciaterapeuta.
Ma chi glielo farebbe fare di provocare dolore gratuito alle persone?
A quel punto sarebbe meglio un bel massaggio rilassante no?
NO!
Perché non avresti lo stesso risultato.
Mio nonno diceva sempre: se fa male fa bene.
O come la medicina molto amara è quella che funziona di più.
E’ lo stesso concetto.
Il Fasciaterapeuta non è un sadico!
Semplicemente, o fa così, e o non ti passa.
Purtroppo è costretto a sbloccare dei punti della Fascia che sono molto dolorosi, ma fortunatamente per te, non c’è da aspettare perché il tuo dolore originale ti passi!
Il dolore DEVE crollare già in prima seduta!
…e se questo non avviene, è il Fasciaterapeuta stesso a prenderla come una sconfitta.
A quel punto ti fa stendere di nuovo sul lettino e (cercando di trattarti nella maniera meno dolorosa possibile) prosegue il trattamento fino a che non vede il risultato, o fino a che tu non percepisci che ti è calato il dolore.
Solo allora il Fasciaterapeuta sarà soddisfatto!
Un saluto,
Alla prossima!